mercoledì 16 aprile 2008

Parlando d'amore

Ieri sera Biancaneve e il Cacciatore hanno partecipato ad una serata su come il cinema contemporaneo presenta l’amore tra uomo e donna. C’erano coppie giovani, con tutta la vita davanti e il coraggio per affrontarla insieme, e c’erano i nostri eroi – con qualche decennio di esperienza – non meno decisi a riscoprire la bellezza di essere co-autori nel costruire giorno dopo giorno una storia inedita, la cui sceneggiatura è il dialogo profondo che si ricama sulle piccole cose quotidiane. E’ una storia da raccontare con tanti flash-back, con inquadrature di sguincio e primi piani intensi, con un uso sapiente delle luci e delle ombre, con un nutrito stuolo di comprimari e di comparse, ciascuno con un peso non indifferente. Una storia vera, appassionante, in cui anche nella ripetitività delle giornate c’è sempre lo stupore di scoprire che l’altro cambia pur restando sempre sé stesso; insomma, una storia bella. Ogni storia così meriterebbe un film.
Il raggio del faro al limitare del bosco ieri sera si è soffermato un secondo più del solito sulla piccola casa di Biancaneve.

5 commenti:

Prof 2.0 ha detto...

La casetta è incredibilmente grande e sorprendentemente senza muri. Contiene vite reali e potenziali che una casa reale non può contenere. E le sue pareti battono come quelle di un cuore...

Anonimo ha detto...

E’vero, è una storia da raccontare con tanti flash-back, con inquadrature di SGHICIO e primi piani intensi...
Le vite in questa casetta sono proprio autentiche...Che protagonisti!
Il Regista di questa storia nella casetta di Biancaneve, sta creando un vero capolavoro!Che Artista!

Russolo

Anonimo ha detto...

A Roma, Sghicio sta anche per sguincio...(il regista nn sono io...)ma è il Regista!

Russolo

biancaneve ha detto...

Per Prof.due
La casa senza muri fa pensare all'apertura, e le pareti fatte di cuore all'intimità. Speriamo sia veramente così.

Per Russolo
La casetta del bosco sarebbe contenta di ospitarti, se tu passassi da queste parti.

Anonimo ha detto...

Grazie.
Passerei volentieri da quelle parti, sono luoghi che a me attirano molto...magari ora che si avvicina il caldo,magar, approfittando di organizzare un escursione con i lupacchiotti romani de Casal Bruciato, potrei venire a far visita alla casetta del bosco...

Russolo