Da tempo immemorabile nella casetta del bosco vige l’usanza che quando è il compleanno o l’onomastico di un membro della famiglia questi trova in cucina al mattino dei cartelli appesi alle ante degli armadietti. Si tratta di semplici fogli bianchi su cui i familiari disegnano e fanno scritte fantasiose che si riferiscono al festeggiato, alle sue fissazioni, alle cose che lo occupano in quel periodo. E’ un modo divertente di fare gli auguri, anche se costa un po’ di sacrificio la sera prima – magari uno è uscito e ha fatto tardi- prendere i pennarelli e scervellarsi su qualcosa di carino da scrivere. Il Cacciatore fa cartelli pieni di omini filiformi che rappresentano i membri della famiglia, e quando è ispirato ci mette pure una piccola poesia. I cartelli sono piccoli gesti di affetto, e sono una cosa molto “nostra”.
Biancaneve stamattina ha trovato tre cartelli sugli armadietti della cucina, ma altri cinque erano attaccati sulle pareti del cuore, e uno – miracoli della tecnologia- sullo schermo del suo blog. Un compleanno fatto di due numeri uguali è una rarità, capita ogni 11 anni, e va festeggiato opportunamente con abbondante gelato al pistacchio ( nuova fissazione ).
2 commenti:
La casa di Biancaneve ha sempre avuto le sue tradizioni e la capacità di svilupparle creativamente: forse è questa la sua peculiarità.
Auguri
Cara Biancaneve, il mio "cartello" augurale arriva con un pò di ritardo..ma soltanto per prolungare il festeggiamento, sia chiaro...che poi tu, da brava Biancaneve, non invecchi mai!
P.S.: Attenta alle torte di mele avvelenate!
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