giovedì 28 gennaio 2016

L'inglese ed io

Per avere l'età che ha, Biancaneve è abbastanza bravina ad usare la moderna tecnologia; molte sue amiche infatti non sono capaci di scrivere una mail, non hanno un telefonino touch, non sono su facebook e così via. Il problema è dialogare con "i dispositivi" che parlano una lingua misteriosa. Per esempio, i cookie sembrerebbero  biscotti, ma perchè dei biscotti aiuterebbero a fornire servizi? (Biancaneve ha provato a chiedere a degli Oro Saiwa di fare qualcosa, ma con risultati deludenti); "permalink",... sarebbe un collegamento permaloso? e il browser, che significa "spigolare" , ha anche fare con le spigolatrici di Sapri studiate alle elementari? E la pendrive , è una penna con la patente? Forse hanno ragione gli spagnoli che si rifiutano di usare i termini inglesi, e chiamano il computer "ordenador"e  il mouse "raton".Cara Bianca, sarebbe ora che tu procedessi ad un update da fare attraverso un wizard in vista di restart le tue capacità e di imparare a WYSIWYG * quando scrivi uno dei tuoi deliranti post.

*. "What you see is what you get", cioè guarda bene che fesserie stai scrivendo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Fenomenale questo post!