Biancaneve ha visto su un giornale una foto singolare: sul pavimento di una enorme palestra dell’università cinese di Wuhan, nella provincia dell’Hubei, erano piazzate in file ordinate centinaia di brandine. Sulle prime sembrava il dormitorio di un centro per rifugiati, ma la didascalia spiegava che quelli erano i genitori delle matricole, che per non lasciare soli i loro figli ad affrontare il primo giorno di lezioni li avevano accompagnati, ottenendo che l’ateneo mettesse a loro disposizione la palestra per dormire qualche ora prima del grande impatto.
E’ difficile per i genitori accettare il fatto che i figli affrontino da soli le piccole o grandi prove che le vita propone loro: eppure se non sappiamo farci da parte in cose progressivamente sempre più grandi non li facciamo crescere in autonomia. E questo comincia presto, col non allacciargli le scarpe quando possono farlo da soli, o col non scrivere la giustificazione quando non hanno fatto i compiti per stare tutto il pomeriggio alla play station.
E’ difficile, perché anche quando sono già uomini fatti per una mamma quelli sono sempre i suoi bambini.
1 commento:
si, è vero...e la mamma è semppre la mamma!
cresciamo e prendiamo sempre più consapevolezza di quanto ci hanno dato le nostre mamme, e quello che ci lega alla mamma non ce lo può levare nessuno!
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