venerdì 12 settembre 2008

Pensieri e canzoni

Tanto per cambiare Biancaneve stira. O meglio, suda e stira. La colonna sonora scelta per la stirata di oggi – abbondante e impegnativa perché fatta di molte camicie- è Renato Zero. Come sempre quando svolge questo lavoro, Biancaneve un po’ canticchia, un po’ si immerge nei suoi pensieri, un po’dedica le spruzzate di vapore a qualcuno che ama, e un po’ si lascia solleticare dalle parole delle canzoni: i migliori anni della nostra vita, dice lo Zero. Quali sono- o sono stati- i migliori anni della mia vita? Sicuramente bellissimi quelli dell’infanzia in una famiglia numerosa e varia; determinanti quelli dell’adolescenza, con incontri fulminanti (il Cacciatore, e non solo) e punte di sofferenza che sono servite anche loro; avventurosi quelli della nuova famiglia, con figli a raffica e la costruzione di uno stile familiare a volte faticoso ma per lo più divertente; ...e questi ultimi anni, intensi, variegati. E’ difficile dare risposta alla domanda: Biancaneve si accontenta di ringraziare Dio per tutto, perché sono stati finora anni veramente belli. E le piace pensare che i migliori anni della sua vita possono ancora essere vissuti, da oggi in poi.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

i migliori anni della nostra vita sono quelli che stiamo vivendo in questo momento. Perché il nostro presente è il posto migliore in cui potremmo stare adesso: è quello in cui ci mettiamo in gioco, quello in cui troviamo le sfide e le gioie.

Anonimo ha detto...

Dovrei mettermi a stirare per avere questi pensieri così belli!
Grazie ancora BN

biancaneve ha detto...

Ciao Ferdy.
E' vero, i migliori anni sono quelli che stiamo vivendo; ma è bello anche sperare che i prossimi siano migliori, visto anche che stiamo invecchiando...
Anonimo, stirare è un grande momento per pensare. Ma se non ne hai l'occasione va bene anche lavare i piatti o passare lo straccio.

Live Bitter ha detto...

Biancaneve ha la capacità di scoprire cosa c'è dietro l'insolita routine di quel ferro da stiro che non fa altro che fumare ed è questo che fa di lei una super-mamma.
Il Forestiero girando per la casa di Biancaneve sin da quando era giovane ricorda l'affetto e le cure che venivano riservate a tutti i forestieri che passavano di lì, deve ritenere un dono quello che ha ricevuto conoscendola.
Adesso il forestiero va a raggiungere uno dei sette nani, Pisolo, il penultimo della compagnia, per affrontare una nuova avventura, spera di poter passare a porgere i saluti a Biancaneve e al Cacciatore nei prossimi giorni, ma anche a Mammolo e Brontola (che ancora godono dell'amore senza fine di una Biancaneve e di un Cacciatore DAL CUORE GRANDE "COSI'")

Gabriella ha detto...

io lo dico sempr che Renazto Zero ispira grandi pensieri !!!!

biancaneve ha detto...

Me: passa da qui prima di partire, così ci salutiamo. Ho visto il tuo blog che sconoscevo: bello!

Bidibi: Renato Zero è un grande; mi piacciono un sacco le canzoni vecchie (Il coraggio delle idee, si sta facendo notte ecc.) anche perchè sono arrangiate molto bene. Per stirare poi sono ideali. Ciao!