giovedì 18 settembre 2008

Invenzioni

Biancaneve si stupisce spesso e si riempie di gratitudine per la genialità delle invenzioni che la mente umana produce e che rendono la nostra vita più facile. Molti progressi li ha fatti sicuramente il campo dell’elettronica, ma ci sono alcune trovate “minori”, che risolvono piccoli problemi quotidiani: una di queste è l’Acchiappacolori, un foglietto di carta che si mette nel cestello della lavatrice e assorbe il colore disperso durante il lavaggio dai capi colorati che “stingono”, evitando di trasformare la biancheria (intima e non ) in strane cose dal colore incerto e a volte imbarazzante (chi non ha visto almeno una volta le sue mutande diventate gialline o rosa pesca?). E’ geniale perché rimedia agli errori della massaia, fa guadagnare tempo e risparmiare acqua ed energia, e costa poco. Svolge insomma lo stesso compito che a volte può essere affidato a chi -in una famiglia, dove ci sono persone di “colori” molto diversi - riesce a stemperare con un sorriso i malumori dispersi nell’aria, lasciando che ciascuno sia sé stesso e si rigeneri nella vita in comune; anche quando è in funzione la centrifuga che strizza tutti.

4 commenti:

Prof 2.0 ha detto...

Ah ah... Non avevo mai pensato alla famiglia come lavatrice. Userò questa poetica metafora in futuro se me lo permetti. Una giovane coppia mi raccontava che uno dei passatempi preferiti del figlio di un anno è sedersi e contemplare l'oblò della lavatrice con la centrifuga in funzione... Chissà cosa vede...

Anonimo ha detto...

si, l'ho già sentito questo racconto della centrifuga!...

biancaneve ha detto...

Caro Prof, da non sottovalutare il ruolo fondamentale dell'ammorbidente profumato, che nella famiglia potrebbe essere quel po' di buonumore che rende più morbide le giornate.
Sghicio, dove l'ahai sentito?

Anonimo ha detto...

o...l'ace gentile chefa venire i capelli ricci!
Biancaneve:l'ho sentito una volta a casa mia...lo raccontava qualcuno...
:-)