mercoledì 2 luglio 2008

Scarafaggi

Ogni tanto d’estate capita di imbattersi in uno scarafaggio. Magari uno di quelli piccolini, detti “mangiapane”, che proliferano dietro i frigoriferi, e che incontri di notte entrando in cucina per bere un bicchiere d’acqua. Oggi un’amica di Biancaneve le ha confidato di avere a casa una vera e propria invasione di scarafaggetti, che tra l’altro pare che portino sfortuna (un tappezziere una volta disse che dopo averli debellati la sua vita era diventata “un velluto”). Si dice in giro che alcuni ristoranti siano immersi nel problema fino al collo, perciò gli scienziati si sono messi al lavoro per metterci un rimedio, ed hanno inventato un prodotto, una specie di silicone da spargere che – ingerito dagli animali - modifica il loro DNA, rendendoli voraci al punto che si sbranano l’uno con l’altro. Semplice e pulito. Come direbbe Agatha Christie “...e poi non ne rimase nessuno.”
Sorge un dubbio: non sarà che questo prodotto sia finito per sbaglio anche nel cibo che mangiamo noi umani ?

7 commenti:

Anonimo ha detto...

eih Biancaneve, togli un dubbio anche a me...come mai ti fai questa domanda?...
sghicio

Prof 2.0 ha detto...

Apocalittica biancaneve...

Lo scarafaggio è una di quelle creature che mette a dura prova la metafisica: tutto ciò che è è uno, vero, buono, bello. Anche lui: lo scarafaggio...

biancaneve ha detto...

Sgicio: mi faccio questa domanda perchè vedo qualche Tg, specie i servizi sulla politica.

Prof: c'è una canzone del complesso "Le cozze" (palermitano, obviously) su uno scarafaggio di nome Oscar. Altamente metafisica.

Anonimo ha detto...

Non conosco "le cozze" ma l'idea di un mondo pieno di scarafaggi è bruttissima.
Almeno i lupi di Hobbes erano dei mammiferi...
Per fortuna noi api voliamo abbastanza in alto da sfuggire ai mostruosi insetti lucidi e neri.
(Blaaaa... mi sta venendo in mente una scena de "La Mummia". Non ci voglio pensare!)

isabel ha detto...

Biancaneve, non conoscevo il tuo lato horror...

Luigi Vassallo ha detto...

tento un'interpretazione metafisica.
Lo scarafaggio esiste perché la sua esistenza mette in luce l'intelligenza che l'uomo mette in gioco per debellarlo.
Non è bello in sé, ma è bello in quanto trovo il modo di ammazzarlo.
Peraltro poi alcune blatte sono abbastanza graziose quando si arrampicano sui muri, con quella corazza amaranto e le zampine che si muovono veloci...

Anonimo ha detto...

Si hai ragione Biancaneve, i notiziari sono veramente un po' horror...in quanto a Oscar, lo conosco...ho avuto modo di risentire quella canzone qualche giorno fa.ma lui è simpatico e divertente, i politici no.

sghicio