Quando i nani erano piccoli era in voga una canzoncina scema che diceva " ...e se prima eravamo in tre a ballare l'hully-gully, adesso siamo in quattro a ballare l'hully-gully. E se prima eravamo in quattro..." e ad ogni strofetta si aggiungeva uno. Nella casa del bosco la canzoncina si potrebbe cantare a decrescere: da sabato prossimo infatti resteranno solo tre a ballare l'hully-gully, perchè Nanocinque ha trovato lavoro e se ne va a Siena per tre settimane a fare un corso e poi non si sa dove a prendere servizio come new entry al Montepaschi. Ogni figlio che se ne va è come un parto per Biancaneve, e già si fanno sentire le prime contrazioni; da qualche parte è scritto che la famiglia è come un alveo di seconda gestazione, in cui il biologico diventa biografico (insomma, gli anni della fanciullezza e dell' adolescenza in famiglia formano il carattere, la personalità del figlio così come nei nove mesi trascorsi nell'utero materno si formano le ossa, i nervi, la muscolatura ecc); in entrambi i casi, viene il momento di uscire fuori. Il parto è doloroso, ma se il figlio restasse dentro la madre oltre il tempo che la natura ha stabilito soffrirebbe.
Biancaneve è molto contenta per il neo-assunto Nano, e gli augura una vita professionale ricca di soddisfazioni e di incontri interessanti. E gli assicura che tutte le volte che tornerà alla casa-base ci troverà qui,felici e contenti, a ballare l'hully-gully.
4 commenti:
Ogni Nano che parte porta in sè molto della casetta del bosco e lo trasmette dovunque va o con chiunque abbia a che fare. insomma tutti si continua in qualche modo a ballare l'hully-gully pur se lontani tra di noi. e poi, OVVIA', non facciamola troppo appiccicosa...in fondo starò via solo 3 settimane (niente a che fare, per ora, con i celebri "2 mesetti")
grazie, mamma Bianca
beh, sappiamo bene che nella casetta all'inizio si ballava anche il tapin tapon, e adesso si balla in mezza europa...
coraggio Bianca che tutto ritorna presto o tardi. prepareremo una nanafesta di benvenuto nel centroitalia per nano5.
continua a cantare mentre stiri anche se avrai meno camicie!
il nano del letto di sotto
senza dimenticare l'Hully-gully virtuale che continuiamo a ballare ognuno dal suo posto...
non è proprio la stessa cosa un tapin tapon virtuale ...
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