martedì 6 aprile 2010

Sigle e anglomanìe

I telefilm più visti alla Tv sono quelli che si intitolano con una sigla : NCIS (che si pronuncia En-si-ai-es), C.S.I. (si-es-ai), E.R., R.I.S e via dicendo. Più ci sono cadaveri, sangue e malattie, tanto meglio.
Quando i nani erano piccoli, Biancaneve e il Cacciatore li spedivano a dormire alle nove di sera, convinti che i bambini abbiano bisogno di un certo numero di ore di sonno e che la sveglia della mattina in una famiglia numerosa dove ci sono i turni del bagno non ammette deroghe. (e poi la serata è di mamma e papà, se no sono guai...) La nana romana arrivava a scuola la mattina e sentiva le compagne commentare i programmi visti la sera prima alla televisione, e lei non poteva intervenire e si sentiva un po’ da meno; allora con una certa aria di superiorità diceva che la sera prima aveva visto una puntata molto avvincente di “Dreaming in my bed”, una serie assolutamente inesistente che però aveva il pregio di conferirle un certo prestigio.
Oggi forse si potrebbe suggerire ai frugoletti che dopo cena non è male l’idea di mettersi a letto – anche con un libro- , chiudere gli occhi e “vedere” con l’immaginazione una serie inventata da loro. Magari chiamandola con un nome toko, tipo K.B.D.P. (ke-bello-dormire-presto)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

grande Bianca! ci sarebbe tanto da raccontare sulle cantatine con il Cacciatore, il vero protagonista delle serate nella casetta, ne inventava sempre di nuove.
sì sono d'accordo: bisogna avere il coraggio di spegnere la televisione.
Uldericolo

isabel ha detto...

Noi non facciamo i turni in bagno, ma aprire un libro ed accendere la fantasia è un'esperienza che i bambini amano ed aspettano... In alto mare le storie le raccontiamo ancora noi. Almeno finchè veniamo ascoltati...