lunedì 26 aprile 2010

Aprile

"Aprile, dolce dormire". Così recitava un detto popolare. A parte il fatto che la rima non è proprio perfetta, la sostanza sembra non essere smentita, a giudicare dalle facce morte di sonno che si incontrano per la strada o sulle superfici degli specchi domestici. Sarà il tempo indeciso, sarà l'ora legale che prolunga i pomeriggi invitando a uscire e a ritardare l'ora di cena, o sarà qualche artificiosa magìa della primavera,...certo è che la mattina è difficile alzarsi e il dopo-pranzo chiamerebbe siesta o pennica.
Ma noi non ci caschiamo. E confidiamo in quell'altra perla della sapienza popolare che dice "Coraggio, chè dopo aprile viene maggio".

2 commenti:

Live Bitter ha detto...

Sei riuscita a descrivere, a parole, gli odori e i profumi che mi hanno accompagnato in questo primo quarto di secolo di vita.

In questo momento sto passeggiando per via della libertà "tagliando" per il Giardino Inglese e spuntando a piazza Croci, magari allungando anche per Villa Trabia.

A presto Bianca-nonna!

Unknown ha detto...

Già, quasi come un omaggio è già maggio!