martedì 27 ottobre 2009

La radio

Nella macchina della famiglia di Biancaneve - una Opel Zafira del 2000- si era rotta la radio; il nostro amico Benedetto ne ha montata un'altra, presa da un'auto rottamata. Si tratta di una signora radio,con tanto di lettore cd, di ottima marca (oggi molti cambiano spesso gli impianti hi-fi per prenderne di più potenti) che però ha un piccolo difetto: la sua manopola è molto sensibile, ragione per cui è difficile accenderla e regolare il volume. Sabato scorso Biancaneve, il cacciatore e Nanoverona in visita alla casabase, hanno fatto un viaggetto in macchina di qualche ora e tutti pimpanti hanno inserito un cd per ascoltare musica; dopo qualche km la manopola supersensibile ha cominciato ad avere qualche problema, forse uno spiffero d'aria, e il volume è schizzato in alto, con picchi di decibel da forare i timpani. Ci è voluto il tocco delicato del cacciatore per riportare le cose a posto (fino all'impennata seguente). Biancaneve ha pensato che anche alle persone a volte succede così: basta una scaffa della strada o un movimento involontario per far saltare l'equilibrio dell'umore, la misura e il tono , e investire gli altri facendoli saltare in aria. Menomale che in questa casa c'è il cacciatore con le sue dita delicate; e in ogni caso c'è sempre il tasto "off".

1 commento:

Franz ha detto...

Ciao Biancaneve,
ti scrivo anche a nome di Chicca.
Abbiamo dovuto chiudere il nostro blog, in quanto per nostra volontà era nato come anonimo, ma qualcuno dei nostri conoscenti l'ha scoperto e ci ha tolto il "gusto proibito" del racconto.
Ci dispiace sinceramente, perchè era una creatura nata e cresciuta con noi, ma condivisa con te e con tanti altri amici bloggers.
Due anni di storie vissute e raccontate sono tanti, eppure sono volati.
Ci consoliamo sapendo che ogni storia scritta e condivisa ha divertito e rallegrato giornate pesanti e noiose.
Ti ringraziamo per le visite e i commenti. Stai tranquilla, continueremo a visitarti e a commentare la "tua creatura", senza però poter fare nulla di più.
La nostra avventura si ferma qui.
Un abbraccio forte forte
Chicca & Franz